SPORT

PALLAVOLO. I PROGETTI NONOSTANTE IL COVID, IL CALVIZZANO VOLLEY E LA COLLABORAZIONE CON IL MODENA VOLLEY ACCADEMY

Chiediamo solo ci sia consentito di tornare nei palazzetti con green pass e mascherina. Chiediamo solo che non si perdano migliaia di posti di lavoro nello sport.Chiediamo solo che non si depauperi l’enorme ricchezza umana e sociale dello sport di base.Le Olimpiadi sono state la testimonianza dell’immenso valore dello sport, di tutti gli sport: si diano segnali incontrovertibili di pari dignità. Il calcio muove il pil, il volley e gli altri sport forse no, ma siamo certi che desertificare queste discipline sia la strada giusta per l’agognata ripartenza? COSÌ IL VOLLEY MUORE.

Questo lo spot con cui la lega nazionale Volley cerca di riaprire i palazzetti e le attività di migliaia di società sparse sul territorio nazionale e di tutte le categorie. Ci eravamo lasciati con i migliori auspici grazie anche alla testimonianza e alla fiducia nelle istituzioni di una giovane società, realtà del territorio campano che ha portato in federazione un sano progetto basato sulla voglia, pazienza e passione. Stiamo parlando del Calvizzano Volley che aveva iniziato in proprio una serie di collaborazioni con i grandi club. Anche quest’anno si rinnova il progetto tra Il Modena Volley Academy e la società campana, che ha deciso di affiliarsi ai colori gialloblù. “La mission – ci spiega il presidente Frascogna della Calvizzano Volley – vuole essere il rilancio del settore giovanile. Credere nel futuro e nei giovani significa  credere che, attraverso un processo formativo, sia possibile portare avanti un modello sostenibile di sport, in cui gli atleti sono accompagnati sinergicamente nella loro crescita personale e sportiva. Da una società che ha fatto e fa la storia della pallavolo italiana possiamo solo imparare, ci piace pensare anche che qualcuno dei nostri ragazzi possa avere un futuro in un grande club. A noi interessa lavorare più sulla qualità che sulla quantità, perciò abbiamo sposato  il progetto Modena Volley. Mi aspetto una crescita societaria sotto ogni punto di vista, una crescita formativa per i dirigenti e per i tecnici oltre a quella sportiva per i ragazzi”.

CONDIVIDI

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*