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La radio scende in strada: a Caserta arriva la Movida di Cultura targata Nottetempo.

Caserta – Il collettivo casertano Nottetempo, attivo attraverso l’omonimo programma radiofonico in onda su Radio PrimaRete, si apre alla cittadinanza con una serie di incontri live nel cuore della movida cittadina. L’obiettivo prefissatosi dal gruppo è quello di portare la cultura in mezzo alla gente e di farlo in una maniera che sappia intercettare il favore del pubblico. Nulla a che vedere con manifestazioni troppo impegnative: l’idea alla base del progetto “Nottetempo goes live” è proprio quella di fare divulgazione nella maniera più pop possibile. Ci proverà portando la cultura all’interno dei locali della movida, contrapponendo così alla concezione violenta che si ha della vita notturna una nuova immagine che coniughi valore e divertimento insieme. Inizia quindi il 29 giugno il primo di una lunga serie di incontri che accompagnerà le serate di Caserta e provincia, all’insegna di letteratura, poesia, musica e molto altro. Non resta che seguire i prossimi appuntamenti! Segue il comunicato stampa:Nottetempo, programma in onda su Radio Prima Rete Caserta, lancia il progetto: “Nottetempo goes live”. Mercoledì 29 giugno, alle ore 22.00, presso il locale “Ufficio Reclami”, in via Sant’Antida 5, la troupe di Nottetempo – composta da Antonio Di Lorenzo, Marco Cestaro, Luigi Nittoli, Francesco Ricciardi, Giorgia Fosso, Piero Gabriele e Diego Laudato – presenterà al grande pubblico l’innovativo progetto culturale riguardante la città di Caserta. Nottetempo, infatti, lancerà l’iniziativa “movida culturale”: una serie di incontri live con artisti, aperti al pubblico, con l’intento di promuovere la cultura su tutto il territorio casertano. Durante la prima serata di “Nottetempo goes live” la troupe sarà accompagnata dallo scrittore e performer Alfredo Martinelli. Nottetempo presenterà una ricetta ricca di idee e valori: radio, performance poetiche e futuro saranno gli ingredienti della primissima serata presso Ufficio Reclami. Senza dimenticare il sottile filo rosso che lega i ragazzi di Nottetempo : la cultura.

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