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CAPUA. Sconfitta in casa e stagione finita: per il CUS è tempo di bilanci

Capua – Per il Centro Universitario Sportivo dell’Università Luigi Vanvitelli, sezione Pallavolo Femminile, la stagione agonistica volge al termine. Con la sconfitta di domenica 22 si chiude infatti anche l’ultimo dei recuperi delle gare sospese a gennaio per l’impennata di casi da Covid-19, decretando così la fine di questa prima esperienza in Serie D.
Doveva essere un’annata di assestamento e così è stato. Dopo aver ampiamente meritato la promozione dominando lo scorso anno la Prima Divisione, le cussine, con sede all’Istituto Falco di Capua, hanno dovuto fare i conti con squadre provenienti da tutta la regione, incrociando formazioni storiche nel panorama del volley campano, insieme a nuove realtà in rampa di lancio. La classifica finale le vede settime, al terzultimo posto, avendo collezionato 18 punti, con 5 vittorie e 11 sconfitte, tra cui tre tie-break persi. Un cammino tutto sommato positivo, considerando che si era al primo anno e che l’obiettivo principale, la salvezza, è stato centrato con largo anticipo sulla tabella di marcia. Forse questo ha anche contribuito ad instillare nelle ragazze una certe rilassatezza. Consapevoli che i Play-Off erano un traguardo troppo lontano, nelle ultime partite la tensione è un po’ calata, causando forse qualche scivolone di troppo. L’ultima partita, contro Meta – che comunque si è posizionata seconda in classifica con all’attivo un’ottima stagione – ha messo in evidenza proprio quel pizzico in più che sarebbe potuto servire per portare a casa risultati migliori. Se il primo set, infatti, ha mostrato tutta la differenza in campo, chiudendosi con un sonoro 13-25 in favore delle ospiti, nel secondo si è sfiorato il colpaccio. Il CUS si è dovuto infatti arrendere solo 23-25, dopo aver disputato un parziale combattuto e mostrando a tratti di potersela giocare alla pari con una delle prime della classe. Nell’ultimo sono state ristabilite le gerarchie, riducendo il gap rispetto al primo ma facendo comunque segnare una netta supremazia delle sorrentine: 18-25 e fine dei giochi.
Insomma, una gara che rispecchia bene l’andamento della compagine universitaria quest’anno. Si è raggiunto un buon livello, il campionato è stato onorato nella maniera migliore, ma resta l’amaro in bocca per non essere riusciti sempre ad esprimersi al massimo del proprio potenziale.
Partirà proprio da questa consapevolezza il lavoro congiunto di società e staff tecnico. L’allenatore Gianni Iacono, che ha guidato il gruppo durante tutta la stagione, ha fatto le sue considerazioni ed insieme alla dirigenza cussina stanno programmando quello che verrà. L’idea è quella di continuare sulla falsa riga di quest’anno, insistendo su un gruppo che ha saputo ritagliarsi il proprio spazio, puntellandolo con dei nuovi innesti che possano contribuire ad alzare l’asticella. Il tutto, ovviamente, a partire dai punti fermi che hanno sempre caratterizzato il lavoro del CUS: valorizzare giovani atleti che abbiano la naturale attitudine al fair play e alla correttezza, creando così un gruppo in cui lo sport possa essere vissuto nella sua massima espressione di solidarietà, amicizia e agonismo. L’estate è alle porte ma il lavoro non manca. Appuntamento a settembre per capire dove si potrà arrivare!

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