Il giovane danzatore atellano Ferdinando Flagiello continua a stupire e a far parlare di sé. Ospite ieri su Rai Uno nel celebre programma “Uno Mattina in Famiglia”, condotto da Ingrid Muccitelli, Monica Setta e Beppe Convertini, il ballerino ha raccontato il suo percorso artistico e presentato il concerto “Pro Pace Mundi” accanto al soprano Chiara Taigi e al maestro Federico Tollis.
Una performance intensa e toccante che ha voluto sensibilizzare il pubblico su tematiche cruciali: la pace nel mondo, la lotta alla violenza contro le donne, l’indifferenza e il senso di impotenza che spesso accompagna i drammi collettivi.
Ma il talento di Flagiello non si ferma al piccolo schermo. Domani sera, 31 dicembre, il ballerino sarà tra i protagonisti dello spettacolo “Piazzolla Passion” al Teatro Nuovo di Verona, in occasione del grande evento “Capodanno a Teatro”, che accompagnerà il pubblico verso il nuovo anno con la travolgente passione del tango.
La performance vedrà sul palco l’elegante corpo di ballo della compagnia Romae Capital Ballet, di cui Flagiello è membro stabile, e l’ensemble musicale Tango Encuentro, in un viaggio artistico che rende omaggio al genio di Astor Piazzolla.
Un’ascesa costante – A soli 19 anni, Ferdinando Flagiello è già considerato una delle promesse più luminose della danza italiana. Originario di Sant’Arpino, ha cominciato giovanissimo il suo percorso artistico, frequentando prestigiose scuole come la Scuola di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli, la Scuola del Balletto di Toscana e quella del Teatro dell’Opera di Roma.
Ha già calcato importanti palcoscenici nazionali partecipando a produzioni di rilievo come “Lo Schiaccianoci” con la direzione di Giuseppe Picone, “Giselle” e “Il Lago dei Cigni”, all’interno della compagnia Romae Capital Ballet, sotto la guida del direttore artistico Antonio Desiderio e con le coreografie di Maria Grazia Garofoli.
“Praticare quest’arte non è facile – ha dichiarato Flagiello – bisogna confermarsi ogni giorno. Ho incontrato molti ostacoli, ma la forza, il sacrificio e il supporto della mia famiglia mi hanno permesso di andare avanti. I sogni si possono realizzare, basta crederci davvero”.
Tra televisione, teatro e impegni artistici di respiro internazionale, il futuro del giovane ballerino sembra già scritto in punta di piedi. E, senza dubbio, con tanto cuore.